pavia

Digital Investigation 2012 - UniPV - Seminario su Cloud computing e cloud investigation

Inviato da rebus il Ven, 07/12/2012 - 16:55

Dopo aver chiuso in bellezza due corsi di alta formazione in digital e mobile forensics per IISFA, che hanno visto la partecipazione di ben 22 iscritti motivati e soddisfatti, riprendono i seminari di Digital Investigation 2012 in UniPV.

Mercoledì 12 dicembre 2012 terrò l'ultimo seminario di questo semestre, dal titolo "Cloud computing e cloud investigation".

La diffusione massiva del cloud computing infatti non ha sollevato solo preoccupanti problemi di privacy, ma sta anche avendo un impatto non irrilevante sulle indagini penali: nuove metodologie e nuovi strumenti sono necessari affinché gli investigatori digitali possano fronteggiare le difficoltà legate al cambio di paradigma che la diffusione del cloud rappresenta sia nella moderna società dell’informazione, sia nello specifico mondo della criminalità informatica.

Intendo quindi affrontare questo programma:

• Il paradigma del cloud computing
• Fenomeni del cybercrime legati al cloud computing
• Strumenti giuridici e tecnici per le indagini in cloud
• Problematiche di privacy
• Usi, criticità e vulnerabilità di servizi cloud quali Facebook, Google e Dropbox
• Un’ipotesi di protocollo operativo per le acquisizioni forensi in cloud

L'appuntamento quindi è per mercoledì 12 dicembre 2012, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, presso l'Aula A3 del Polo Cravino, Via Ferrata 1 - Pavia.

La locandina dell'evento è allegata a questo post, mentre il calendario degli Eventi Loschi rimane sempre disponibile e aggiornato a questi indirizzi:

Convegno sul Cybercrime - Collegio Ghislieri di Pavia, 23 novembre 2012

Inviato da rebus il Dom, 25/11/2012 - 17:00

Venerdì 23 novembre 2012 il Collegio Ghislieri di Pavia ha ospitato un convegno sul cybercrime dal titolo "Presi nella rete: analisi e contrasto alla criminalità informatica".

Si tratta dell'atteso appuntamento annuale al quale il prof. Romano Oneda, della cattedra di Informatica Giuridica dell'Università di Pavia, ci ha ormai piacevolmente abituati. Per quest'anno, insieme al prof. Antonio Barili della Facoltà di Ingegneria, avevo proposto che il convegno fosse dedicato al cybercrime e avevo contribuito a comporre un panel di relatori del quale siamo stati molto orgogliosi: il programma infatti includeva oltre dieci interventi estremamente qualificati, in grado di rappresentare le varie sfaccettature del fenomeno sotto diversi profili disciplinari.

Nel corso dell'intera giornata abbiamo quindi avuto modo di analizzare i fenomeni criminali in rete, indagandone forme e dinamiche e illustrandone gli aspetti tecnici; di riflettere sugli strumenti giuridici nazionali e internazionali disponibili a contrasto; di evidenziare i punti vulnerabili da rafforzare e le strategie per la prevenzione.

La partecipazione al convegno, che come sempre era libera e gratuita, è stata straordinaria: per quanto l'Aula Magna sia capiente, siamo riusciti a riempirla con un pubblico variegato e attento che ha resistito a oltranza anche quando abbiamo sforato irrimediabilmente sull'orario. Alla fine dei lavori, possiamo confermare uno strepitoso successo di critica e di pubblico :-)

Come d'abitudine, allego a questo post il compendio visivo al mio modesto intervento introduttivo. Inoltre, tra gli atti del convegno è disponibile anche una mia relazione che riepiloga gli argomenti discussi.

Digital Investigation 2012 - UniPV - Seminario sull'acquisizione forense delle digital evidence

Inviato da rebus il Mar, 02/10/2012 - 17:06

Mercoledì 10 ottobre 2012 avrà inizio presso l'Università di Pavia un nuovo ciclo di seminari dal titolo "Digital Investigation 2012", dedicato all'informatica forense e alle indagini informatiche.

Durante il primo appuntamento, decisamente introduttivo, parlerò dell'acquisizione forense delle digital evidence.

I primi passi di qualsiasi analisi forense sono l'individuazione e la preservazione dei dati di interesse investigativo. Sia le più consolidate linee guida internazionali che la nostra procedura penale indicano dei requisiti necessari affinchè l'acquisizione dei dati possa considerarsi attendibile. La necessità di eseguire e utilizzare "copie forensi" dei dati è ormai un'idea diffusamente condivisa, tuttavia non è altrettanto diffusa la consapevolezza circa le modalità e le possibilità per procedere ad acquisizioni precise, efficaci ed efficienti.

Il seminario intende affrontare il problema delle acquisizioni forensi al di là della semplice enunciazione di principi, discutendo delle varie modalità tecniche e delle scelte operative a disposizione degli analisti per eseguire copie fisiche, logiche, totali o parziali, per verificarle, preservarle e trattarle in maniera idonea.

L'appuntamento quindi è per mercoledì 10 ottobre 2012, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, presso l'Aula 4 del Polo Cravino, Via Ferrata 1 - Pavia.

I successivi seminari di questo semestre saranno:
24.10.2012 DEFT Linux (Stefano Fratepietro, Paolo Dal Checco)
14.11.2012 Anonimato, privacy e whistleblowing (Fabio Pietrosanti, Claudio Agosti)
12.12.2012 Cloud computing e cloud investigation (Davide Gabrini)

Master in Sicurezza Informatica e Digital Forensics

Inviato da rebus il Lun, 12/03/2012 - 17:11

Lunedì 12 marzo 2012 ho intrapreso una nuova avventura: ho tenuto la mia prima lezione per la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Pavia.

All'interno del corso di Neuropsicologia Forense curato dalla prof.ssa Gabriella Bottini, sono stato invitato a discutere di Social Engineering, phishing e psicologia della sicurezza.

Come di consueto, le slide della lezione , già distribuite ai frequentatori del corso, sono in allegato a questo post. I numerosi esempii di phishing che ho mostrato durante la lezione, però, ho preferito non includerli per non far finire TipiLoschi in qualche blacklist ;-)

Etichette

La lumaca e la chiocciola

Inviato da rebus il Mar, 07/12/2010 - 16:53

Il 18 novembre 2010 sono stato ospite del Collegio Ghislieri di Pavia per il convegno "La lumaca e la chiocciola: documentazione a valore legale tra posta raccomandata ed e-mail certificata", organizzato dai professori Romano Oneda, Andrea Rossetti e Antonio Barili.

Insieme ad altri noti personaggi dell'informatica giuridica nazionale (o dei suoi dintorni), abbiamo (s)parlato di PEC, documento e firma digitale, sia dal punto di vista normativo che tecnico.

L'assortimento dei relatori ha permesso infatti di analizzare le varie questioni sotto la lente di diverse discipline e professionalità. Oltre agli interventi di Andrea Rossetti e Romano Oneda, si sono succeduti sul palco Guido Scorza, Manlio Cammarata, Gianni Penzo Doria, Carmelo Giurdanella ed Elio Guarnaccia, Ugo Bechini, Corrado Giustozzi, Davide Gabrini e Donato Eugenio Caccavella. Io in particolare mi sono divertito a evidenziare le più insidiose e spesso ignorate carenze di sicurezza nell'applicazione degli strumenti di PEC e firma digitale, cogliendo anche l'occasione per sfatare qualche falso mito propagandato a sproposito sui mass-media.

Le slide di tutti gli interventi sono già state pubblicate dal prof. Oneda sulle pagine del corso di informatica giuridica dell'Università di Pavia, dove prossimamente dovrebbero esser messe a disposizione anche le riprese audio-video.

Etichette