Estrazione dati da dispositivi informatici: considerazioni sulla ripetibilità
Non vorrei davvero tornare su un argomento così trito e ritrito, se non fosse che ne vedo purtroppo ancora la necessità: nell'ultimo anno mi sono trovato più volte a dover riesumare argomentazioni che risalgono ad almeno 15 anni fa per sostenere che le operazioni di estrazione dati da un dispositivo informatico, in condizioni ordinarie, non hanno motivo di essere qualificate come accertamento irripetibile. A meno che non ci sia effettivamente una ragione straordinaria che lo renda necessario :-)
In questo post quindi voglio riepilogare alcune pronunce della Cassazione penale a riguardo, e chiedo la vostra collaborazione nel segnalarmene altre.
Intenzionalmente ho escluso la giurisprudenza di merito e, a malincuore, anche l'autorevole dottrina a riguardo, perche voglio dare la priorità ai pareri più vincolanti, ma non escludo di integrare il post in seguito (comunque, per il bene vostro e mio, neppure mi sogno di elencare per l'ennesima volta le argomentazioni tecniche).