Intelligenza artificiale e digital forensics - Webinar ISACA

Inviato da rebus il Ven, 22/03/2024 - 10:42

Da quando non sono diventato un esperto di intelligenza artificiale, mi ritrovo spesso invitato a parlarne: è stato così in due edizioni del convegno di informatica giuridica del Collegio Ghislieri, nel  Corso di Perfezionamento in Criminalità Informatica e Investigazioni Digitali di UniMI, per i webinar di ISACA e sarà nuovamente così la prossima settimana per la Camera Penale di Brescia.

Venerdì 8 marzo 2024 infatti, dopo ben due rinvii per cause di forza maggiore, sono stato ospite del capitolo ISACA di Roma per un webinar di due ore dal titolo INTELLIGENZE ARTIFICIALI NELL’INFORMATICA FORENSE, che è stato così presentato:

L’uso della IA, o meglio delle intelligenze artificiali, è divenuto sempre più pervasivo nelle attività umane. Il contrasto alla criminalità, non solo informatica, fa parte dei campi in cui la IA può fornire un valido contributo, con le limitazioni dello strumento che è bene considerare per evitare facili entusiasmi. Naturalmente l’IA può servire a potenziare anche i criminali e questo è uno degli aspetti che non si possono ignorare e per i quale ci si deve “preparare”.
Sicuramente l’IA è un ottimo strumento per la digital forensics perché consente di “moltiplicare” la forza dell’esperto, ma anche in questo caso i limiti della IA impongono un utilizzo “consapevole”.
Parlare di IA, nelle sue varie accezioni, in un contesto di specifiche applicazioni consente di fornire un approccio sistematico per chiarire, nei limiti di un webinar, le principali caratteristiche di quella che in realtà non è un’unica “tecnologia” ma una “galassia” di strumenti.

Sul sito di ISACA sono disponibili le slide dell'intervento, ma successivamente ho apportato alcune correzioni e soprattutto ho inserito ulteriori link che avevo condiviso ai presenti nel corso del webinar, per cui consiglio di fare riferimento alle slide allegate alla fine di questo post.

Giovedì 11 aprile sarò dunque ospite della Camera Panale di Brescia per un intervento analogo, ma più stringato, questa volta non in veste di professore ma di ispettore. Farò un post a parte :)